Dichiarazione di Giorgio Cremaschi: “La decisione della Camera di Lavoro di Bologna di manifestare il 1° maggio senza Cisl e Uil è un fatto assolutamente positivo, che dovrebbe essere esteso ovunque. Le manifestazioni di Cgil, Cisl e Uil sul primo maggio sono oggi un fatto di assoluta ipocrisia, ancora più evidente visto che il 6 maggio ci sarà uno sciopero generale proclamato dalla Cgil contro la politica economica del Governo che Cisl e Uil sostengono totalmente.” “Bene Bologna bisognerebbe fare così in tutta Italia.”
Nessun commento:
Posta un commento