Fim e Uilm, il 1° aprile 2009 in Fincantieri hanno deciso di sottoscrivere un accordo separato nella vertenza per l’integrativo di Gruppo. La Fiom nazionale e il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri giudicano tale scelta un grave attacco ai diritti dei lavoratori e alla democrazia sindacale. Ciò per due motivi:
1. L’accordo impone un aumento del 20% della produttività del lavoro come condizione per ottenere un (bassissimo) aumento salariale. Vengono introdotte discriminazioni salariali e una gestione unilaterale delle retribuzioni, tesa a contrapporre tra loro le principali figure professionali e gerarchiche dell’azienda. Nello stesso tempo, l’accordo non affronta la materia degli appalti e della precarietà del lavoro e definisce posizioni negative, peggiorative del Testo Unico, sulla salute e sulla sicurezza del lavoro.
2. Di fronte alla richiesta della Fiom di proseguire la trattativa, l’azienda con Fim e Uilm ha deciso di considerare chiuso il negoziato. Fim e Uilm si sono poi assunte la responsabilità di respingere la richiesta della Fiom di effettuare un referendum vincolante sulla proposta dell’azienda.
2. Di fronte alla richiesta della Fiom di proseguire la trattativa, l’azienda con Fim e Uilm ha deciso di considerare chiuso il negoziato. Fim e Uilm si sono poi assunte la responsabilità di respingere la richiesta della Fiom di effettuare un referendum vincolante sulla proposta dell’azienda.
Manifestazione Nazionale della Cantieristica a Trieste
22 maggio 2009
Ore 9.00 piazza Libertà
22 maggio 2009
Ore 9.00 piazza Libertà
Partecipare alla manifestazione della cantieristica è importante per tutti i lavoratori e non soltanto per gli occupati del gruppo Fincantieri, perché è in gioco la democrazia sui luoghi di lavoro.
La FIM e la UILM hanno accettato e siglato il nuovo contratto senza consultare i lavoratori. Pertanto, invitiamo tutti i colleghi di Insiel che hanno la sensibilità di capire la grave mancanza di democrazia sul lavoro, a raggiungerci in corteo. (Utilizzando permessi personali)
La FIM e la UILM hanno accettato e siglato il nuovo contratto senza consultare i lavoratori. Pertanto, invitiamo tutti i colleghi di Insiel che hanno la sensibilità di capire la grave mancanza di democrazia sul lavoro, a raggiungerci in corteo. (Utilizzando permessi personali)
Oggi è successo alla Fincantieri
domani potrebbe capitare anche a NOI.
domani potrebbe capitare anche a NOI.
Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.
Bertolt Brecht
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