inoltrato alla Regione FVG, Presidente Tondo e 1.a Commissione Permanente,
con richiesta di incontro urgente
*
“Le sottoscritte Organizzazioni Sindacali (FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM) a nome e per conto dei lavoratori di Insiel seriamente preoccupati per i contenuti del D.L. 6 luglio 2012, Art. 4 - Riduzione di spese, messa in liquidazione e privatizzazione di società pubbliche , chiedono un incontro urgente per approfondire il tema relativamente alla realtà della Insiel SpA , azienda in house a completa partecipazione regionale, che garantisce i servizi ai cittadini della regione Friuli Venezia Giulia sia in tema di pubblica amministrazione che di Sanità pubblica.
Una privatizzazione del sistema informativo complesso messo in piedi da Insiel attorno a esigenze specifiche della nostra Regione, non apporterebbe alcuna economia, ma siamo convinti, al contrario, che aggraverebbe il costo dei servizi che inesorabilmente ricadrebbero sulle spalle dei cittadini.
Le scelte su Insiel effettuate dalla Regione tradotte nella legge n. 9/2011 Disciplina del sistema informativo integrato regionale del Friuli Venezia Giulia, verrebbero messe ora in discussione da questo decreto che potrebbe portare allo smantellamento di una azienda che occupa più di 700 lavoratori con ricadute negative facilmente immaginabili.
Desideriamo conoscere la posizione della Regione e le azioni che intende mettere in campo per scongiurare un simile sfacelo.”
RSU INSIEL TS E UD
FIM-CISL
FIOM-CGIL
UILM-UIL
19/07/2012
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