Nota di Giorgio Cremaschi - La trattativa sulla contrattazione è stata rinviata a martedì. L'ex presidente della Repubblica Ciampi auspica un accordo come quello del 31 luglio 1992. Non siamo d'accordo. Non devono essere ancora i lavoratori e le lavoratrici a pagare i costi della crisi. Al direttivo della Cgil di lunedì 27 diremo un chiaro NO all'accordo sulle deroghe, con o senza la maggioranza della Cgil. La firma che si annuncia da parte della Cgil ad un accordo sulle deroghe e sul diritto di sciopero rappresenterebbe una rottura senza precedenti. Prepariamoci a gestirla.
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