21 dicembre 2017
Il 6 novembre 2017 la Giunta Regionale ha approvato all’unanimità il Piano Industriale 2018-2021 di Insiel S.p.A.
I dipendenti Insiel esprimono, ancora una volta, il loro dissenso per la mancanza assoluta di progettualità industriale di questo Piano Industriale.
Nonostante le frequenti riorganizzazioni, cadenzate dallo spoils system, siamo riusciti a garantire l’operatività dell’Azienda, grazie alle competenze e conoscenze acquisite negli anni.
Come professionisti dell’IT vogliamo che Insiel torni a essere portatrice di innovazione e investimenti nel settore informatico e che sia capofila del Sistema Informatico Regionale con i soggetti competenti del territorio come ad esempio le Aziende informatiche locali e le Università.
Siamo da troppo tempo assenti dai tavoli nazionali e vogliamo che la nostra Azienda sia di nuovo protagonista attiva in AGID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Come cittadini del Friuli Venezia Giulia, vogliamo che Insiel torni ad essere un incentivo a erogare servizi sempre più vicini alle esigenze di Cittadini e Imprese per la Pubblica Amministrazione Regionale e per i nostri Comuni.
Chiediamo quindi alla politica regionale di prendere finalmente coscienza del valore e della capacità industriale di Insiel e di ascoltare le nostre proposte.
Bisogna superare l’unico obiettivo che ha caratterizzato la gestione di Insiel in questi ultimi anni: la riduzione dei costi.
A tal fine, è nostra intenzione convocare, il prossimo mese di gennaio, una conferenza stampa.
Le RSU Insiel di Trieste Udine Gorizia e Pordenone, 21 dicembre 2017