giovedì 23 giugno 2011

Pensioni a 67 anni: dichiarazione di G.Cremaschi

L'innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni è una follia e una vergogna sociale!
Si tratta di una misura iniqua che rischia di creare centinaia di migliaia di disoccupati, perchè un lavoratore per le aziende è già troppo vecchio a 50 anni. 
E' una misura di stampo greco a cui bisogna rispondere lottando come in Grecia. La crisi la devono pagare la banche, le grandi ricchezze e gli evasori fiscali. Nessun altro!
Giorgio Cremaschi

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