sabato 21 marzo 2009

Il mondo È attraversato da una crisi drammatica Tutti i governi si mobilitano Il governo italiano pensa ad altro!

Un Governo che non decide è un Governo che vuole scaricare i costi della crisi su lavoratori e lavoratrici, su pensionati e pensionate, sui giovani .

È la risposta sbagliata. Nella crisi servono più tutele sociali, non meno.

Bisogna investire risorse per la politica industriale
La CGIL chiede che tutte le misure prevedano esplicitamente vincoli di difesa dell'occupazione e impegni a non spostare all'estero produzioni e stabilimenti

Difendere il lavoro
La cassa integrazione si prolungherà nel tempo ed aumenterà: chiediamo che venga aumentato da subito il tetto che riduce a 750 € la retribuzione netta mensile: una cifra troppo bassa che non consente di vivere

Difendere i salari, stipendi, pensioni
Un numero enorme di lavoratori e pensionati non riesce ad arrivare alla fine del mese. Abbiamo chiesto detrazioni sul lavoro dipendente, la restituzione del fiscal-drag, di aumentare le pensioni e di estendere la quattordicesima alle pensioni povere. Il Governo ha risposto con la social-card e propone di privatizzare i servizi pubblici, la sanità, l'assistenza.

Ma tutto ciò non fermerà l'azione della CGIL
Partecipa alle assemblee che la CGIL promuove per illustrare i contenuti dell' Accordo separato e per far conoscere le proprie proposte per affrontare la grave crisi che attraversa il Paese Partecipa alla consultazione promossa dalla CGIL e con il voto fai conoscere il tuo giudizio sull'Accordo separato

Partecipa il 4 Aprile alla grande
Manifestazione Nazionale a Roma

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